venerdì 4 maggio 2012

Via Volusia, Il Comune di Roma nega la possibilità ai cittadini delle case inagibili di essere esentati dall'IMU come richiesto dal Gruppo del PD del XX

Roma XX, Risposta esenzione IMU Via Volusia
Risposta dell'Ass. Lamanda
Roma, 27 apr 2012 articolo di Sara Mechelli fonte Lungotevere.net 
I residenti di via Volusia, che da circa due anni hanno dovuto abbandonare le proprie case divenute pericolanti in seguito ai lavori sul GRA per l’apertura della galleria di via Cassia, saranno tenuti molto probabilmente a pagare l’Imposta Municipale Unica.

Non è bastato infatti il documento approvato nel gennaio dal Municipio XX in cui, con un emendamento voluto dal PD, veniva chiesto di esentare dalla tassa IMU le famiglie di Via Volusia costrette a rimanere fuori dalle proprie abitazioni per l’inagibilità delle stesse.

Non è bastata nemmeno l’interrogazione dell’On. Dario Nanni al Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, nella quale l’esponente del PD aveva chiesto al Primo Cittadino di sapere se il Campidoglio avrebbe dato seguito alla Mozione del Consiglio del Municipio XX esentando dall’IMU le famiglie lontane dalle proprie case ormai dal maggio 2010.

In questi giorni è arrivata la risposta dell’Assessore al Bilancio e allo Sviluppo Economico di Roma Capitale, Carmine Lamanda, in cui si legge che il D.L. sull’IMU non prevede l’ipotesi di esenzione per l’inagibilità dei fabbricati.
Tuttavia una piccola speranza potrebbe riaccendersi nelle famiglie di via Volusia: nel D.L. 2 marzo 2011 n.16, che è attualmente in fase di conversione – si legge nella risposta all’Interrogazione - è stato approvato dalla Camera un emendamento che prevede la riduzione del 50% della base imponibile per fabbricati dichiarati inagibili o inabitati e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono tali condizioni.

Su questo ulteriore sviluppo della vicenda Lungotevere.net ha contattato il capogruppo del PD, Daniele Torquati, che ha spiegato ai nostri microfoni come il Partito Democratico è intenzionato a non voler chiudere qui l’importante battaglia al fianco delle famiglie di via Volusia“Il D.L. parla di inagibilità dei fabbricati ma il PD intendeva chiedere all’Amministrazione Comunale di considerare la vicenda di via Volusia come una fattispecie particolare di cui le amministrazione pubbliche, in particolare quella Capitolina, hanno il dovere di farsi carico.  Ritengo – continua Torquati – che l’Amministrazione di Roma Capitale possa fare molto di più di quanto espresso nella risposta all’interrogazione dell’On. Nanni, quindi – conclude il capogruppo Democratico – insisteremo, al fianco dei cittadini, per farci ascoltare dal Campidoglio”.


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