15 PUNTI PER IL NUOVO XV
1. TRASPARENZA e PARTECIPAZIONE
Dirette
web delle sedute consiliari (risoluzione n. 4 del 2009
dall’opposizione, inattuata dal PDL), da finanziare con i fondi della
Presidenza del Municipio, così da condividere i lavori dell’Aula con i
cittadini. Attivazione della Consulta della Scuola (delibera n. 8 del
2010, non attuata dal PDL), coinvolgendo le istituzioni scolastiche
nell’assegnazione dei fondi per la manutenzione dei vari plessi.
2. AMMINISTRAZIONE ed EFFICIENZA
Digitalizzazione
degli atti amministrativi, in particolare per i documenti necessari
all’iscrizione al trasporto scolastico, alla mensa e gli asili nido,
così da evitare alle famiglie di perdere inutilmente giorni lavorativi.
Ciò comporterà, conseguentemente, l’incremento della trasparenza e lo
snellimento del lavoro dei dipendenti, a vantaggio di un’Amministrazione
più efficace ed efficiente.
3. SOCIALE e SOLIDARIETA’
Azzerare
gli sprechi del Piano Regolatore Sociale, eliminando la
parcellizzazione dei finanziamenti (L. 285/1997 e L. 328/2000) al fine
di rifinanziare completamente l’assistenza dei bambini disabili nelle
scuole (AEC) e aumentare l’offerta di servizi, per anziani e disabili,
anche attraverso la riattivazione immediata dei Tavoli dei bisogni e
della Consulta dell’handicap (affossati dal PDL).
4. ASILI NIDO e ABBATTIMENTO DELLE LISTE
Far
fronte alla insufficienza degli asili nido (dai quali rimane fuori il
55% dei nostri bambini) attraverso la stipula di specifici protocolli
d’intesa con asili privati, calmierando i costi e verificando la qualità
dell’offerta.
5. MOBILITA’ e il SOGNO della METRO C
Ridefinizione
della viabilità locale e richiesta di potenziamento del trasporto
pubblico su gomma e ferro alle Istituzioni competenti (Comune e
Regione). Pur non essendo materia di stretta competenza municipale,
l’Amministrazione ha il dovere - con la richiesta di fondi al CIPE ed al
Governo - di sollecitare (come fatto dal PD in Consiglio Municipale sin
dal 2009) il rifinanziamento del “nostro” tratto di Metropolitana ed
incalzare Roma Capitale affinché venga seguito l’originario progetto
(modificato invece dalla Giunta Alemanno) con fermata a Grottarossa e
prolungamento alla Giustiniana.
6. AMBIENTE e MANUTENZIONE
Far
diventare proprie dell’Istituzione municipale le battaglie dei comitati
contro l’inquinamento elettromagnetico (Radio Vaticana) e scongiurare
l’istallazione definitiva della discarica radioattiva all’Enea Casaccia.
Coinvolgimento attivo dei cittadini nella cura dell’ambiente, con la
promozione di comitati civici di quartiere che, con il supporto
dell’Amministrazione municipale e dell’AMA, contribuiscano alla
manutenzione mensile ed al controllo delle aree verdi abbandonate.
7. METRICUBI ZERO e RIQUALIFICAZIONE
Bloccare
il consumo di suolo ed interrompere la cementificazione delle aree
verdi, puntando ad uno sviluppo sostenibile attraverso il recupero ed il
riuso di strutture già presenti sul territorio municipale, valutandone
la migliore opzione possibile di riqualificazione.
8. STAZIONI FM3 e SICUREZZA
Acquisire
i locali delle stazioni della FM3 (risoluzione n.57 del 2008 proposta
dall’opposizione e non attuata dal PDL) da destinare ad associazioni di
quartiere, cooperative sociali ed imprese locali per aumentare i servizi
utili ai pendolari (biglietterie, bar, edicole), garantire maggiore
sicurezza e migliorare la vivibilità attraverso il recupero delle
strutture esistenti.
9. SUOLO PUBBLICO e LOTTA ALL’ABUSIVISMO
Regolamentare
le occupazioni di suolo pubblico (O.S.P.) dell’intero territorio,
partendo dalla zona di Ponte Milvio, attraverso il Piano che, nonostante
le richieste, il Municipio non ha ancora realizzato, al fine di
agevolare il lavoro di chi ne ha diritto, di eliminare l’abusivismo e di
rendere vivibili i quartieri.
10. COMMERCIO e PICCOLA DISTRIBUZIONE
Promuovere
nei quartieri associazioni di piccoli commercianti e della piccola
distribuzione, che ne rappresentino i legittimi interessi presso le
Istituzioni (Municipio e Comune), al fine di dare impulso alla
categoria.
11. CENTRI STORICI e TUTELA
Individuare
regole ad hoc per i centri storici (Borgo di Cesano, Isola Farnese e
Malborghetto), così che i cittadini sappiano come, e con quali
strumenti, ristrutturare le proprie abitazioni. Emanare un regolamento
che definisca maggiori garanzie per i ripristini delle società di
pubblici servizi (TELECOM, ACEA). Pur nella penuria di fondi, tale
regolamentazione degli interventi, privati e pubblici, comporterà
l’automatica tutela e la valorizzazione dei centri storici.
12. CULTURA e MERITO
Modificare
il Piano della Cultura eliminando tutte le spese per le feste dal
“sapore elettorale” finanziate in questi anni, attraverso l’uso
esclusivo di bandi pubblici che premino il merito e le associazioni
culturali attive sul territorio, al fine di aumentare le opportunità
lavorative attraverso una promozione diversificata e re-distribuita
degli eventi culturali.
Promuovere
il progetto “Adotta un monumento” coinvolgendo gli studenti e le scuole
nella cura del monumento del proprio quartiere.
13. ECONOMIA ed AMBIENTE
Nel
Municipio più “verde” di Roma, non va sprecata l’opportunità di
incentivare e promuovere la creazione di orti urbani, valorizzare le
realtà agricole già presenti sul territorio, stimolando il consumo
locale (a chilometro zero) di prodotti biologici e consentendo alle
famiglie risparmi significativi con l’attivazione di gruppi di acquisto.
14. FOTOVOLTAICO e EFFICIENZA ENERGETICA
Promuovere
la riqualificazione energetica dei plessi scolastici e degli uffici
pubblici attraverso l’utilizzo di materiali di ultima generazione ad
alta efficienza (infissi e isolanti), con conseguente riduzione della
dispersione termica, e installare impianti fotovoltaici sui tetti al
fine di rendere le strutture pubbliche energeticamente autosufficienti.
15. SICUREZZA STRADALE e MANUTENZIONE
Eliminare
le gare “al massimo ribasso d’asta” per evitare di affidare gli appalti
a chi propone solo le offerte economicamente più basse e preferire
procedimenti di gare che premino la qualità dei materiali utilizzati per
garantire maggiore durevolezza degli interventi di manutenzione e
sicurezza stradale.
1 commento:
PD nn è il mio simbolo,ma nn posso farmi scappare l'occasione di parlare con un Presidente..gli auguro solo di lavorare bene: di nn farsi annebbiare il cervello da potere e denaro. Quelli sono i veri "obiettivi" della politica di oggi! Nemici del lavorare per il popolo! Monica
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